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Trasporto rifiuti
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Trasporto rifiuti
Il trasporto dei rifiuti è un’attività soggetta a
specifica normativa.
I soggetti che svolgono attività di
trasporto professionale
devono essere specificatamente autorizzati, ed in particolare devono essere iscritti all’
Albo Nazionale Gestori Ambientali
(per l’attività di trasporto rifiuti, l’iscrizione all’Albo nazionale degli autotrasportatori non è sufficiente).
Nello specifico, ci sono diverse
categorie
a cui iscriversi per il trasporto dei rifiuti; le principali sono:
· Categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani;
· Categoria 2bis: produttori iniziali di rifiuti non pericolosi (o pericolosi ma in quantità inferiori a 30 kg/giorno o 30 l/giorno) che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti;
· Categoria 4: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi;
· Categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi.
La categoria 1 è suddivisa in 6
classi,
a seconda della popolazione complessivamente servita, mentre le 6 classi delle categorie 4 e 5 dipendono dalle tonnellate annue di rifiuti gestiti.
Per l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, sono fissati
specifici requisiti
a seconda della categoria/classe (es. numero addetti, disponibilità mezzi ecc.), ed è richiesto di indicare i
codici CER
dei rifiuti che
si intende trasportare.
Non tutti gli iscritti alla stessa categoria/classe possono trasportare gli stessi rifiuti. La
responsabilità
di verificare che il trasportatore sia effettivamente autorizzato al trasporto di una specifica tipologia di rifiuto, spetta sia al
produttore del rifiuto,
che al
trasportatore
stesso che non può prendere in carico rifiuti che non è autorizzato a trasportare.
Durante il trasporto, generalmente, il rifiuto deve essere accompagnato da un documento identificativo specifico chiamato
Formulario Identificativo del Rifiuto (FIR)
; fa eccezione ad esempio il produttore di rifiuti non pericolosi che trasporti gli stessi occasionalmente e saltuariamente (non più di 4 volte l'anno), in quantità inferiori ai 30 kg (o 30 l) al giorno, e comunque per meno di 100 kg (o 100 l) l'anno.
Per
soggetti privati
: un soggetto privato può trasportare autonomamente i rifiuti da lui prodotti sempre e senza limitazioni di quantità. Tuttavia sono tenuti a rispettare le norme del Codice della Strada.
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